I sistemi di ordinazione al tavolo possono offrire diversi vantaggi sia per i ristoratori che per i clienti.
Per i ristoratori, uno dei principali vantaggi è la possibilità di aumentare l’efficienza del personale, poiché gli ordini vengono inseriti direttamente nel sistema e non devono essere trascritti manualmente.
Ciò può anche ridurre gli errori di trascrizione e migliorare la precisione degli ordini. Inoltre, i sistemi di self ordering possono anche aiutare a gestire meglio le code e a ridurre i tempi di attesa per i clienti.
Per i clienti, invece, possono offrire maggiore comodità e autonomia.
Possono sfogliare il menu e ordinare i loro piatti senza dover attendere il servizio del personale. Inoltre, questi sistemi possono anche consentire ai clienti di pagare il conto direttamente al tavolo, il che può aiutare a ridurre i tempi di attesa e aumentare la soddisfazione dei clienti.
In generale, i sistemi di ordinazione al tavolo possono aiutare i ristoratori a migliorare l’efficienza e a offrire un’esperienza di ordinazione più conveniente e fluida ai clienti. Ci sono diverse soluzioni a disposizione dei clienti, come le applicazioni per smartphone, tablet, dispositivi touchscreen allestiti sui tavoli o kiosk.
Quali sono i vantaggi reali per il ristoratore?
I vantaggi sono molteplici, sia in termini economici che di servizio. Una prima analisi dei dati offre uno scenario molto chiaro dei vantaggi:
12% aumento dello scontrino medio
Migliore rotazione dei tavoli
Diminuzione delle code
Riduzione dei costi di stampa del menu
La riduzione delle code gioca un ruolo fondamentale, il 60% degli abbandoni nella scelta di un ristorante o di un bar è dato dalla presenza di code. Abbattere le code vuol dire accogliere più clienti.
Self ordering: quali sono le modalità possibili con Dishup
I sistemi di self ordering, basati su QRCode o su App, sono in forte crescita. Fornire la libertà di ordinare al tavolo in totale autonomia offre diversi vantaggi sia ai ristoratori che ai clienti.
Per i ristoratori, uno dei principali vantaggi è che i sistemi di self ordering, possono aumentare l’efficienza del personale, poichè gli ordini vengono inseriti direttamente nel sistema di gestione e non devono essere trascritti manualmente.
L’adozione di un sistema di self ordering può rappresentare un punto di svolta nella gestione della sala ma come ogni novità può suscitare qualche dubbio da parte dei ristoratori.
Vediamo insieme quali sono le modalità di utilizzo del self ordering e quali strumenti ha a disposizione il ristoratore per una corretta gestione.
Premesso che il self ordering non nasce per sostituire il personale di sala o rendere impersonale il servizio di accoglienza, al contrario, lo scopo è aiutare il ristoratore a lavorare meglio, questo tipo di servizio può rappresentare un potente alleato nella gestione della sala, che può fare la differenza in tutte le fasi del servizio.
Esistono diverse modalità di utilizzo e diversi strumenti in dotazione al ristoratore per assicurare al cliente e alla cucina la gestione perfetta degli ordini.
Menu digitale: inquadra il QRCode, sfoglia il menu senza attese
Il QRcode è solo l’inizio, il primo passo per offrire maggiore comodità e autonomia al cliente è sfogliare il menu senza attendere il servizio del personale.
In che modo è possibile accedere al menu digitale?
È possibile accedere al menu digitale in diverse modalità. Quella più diffusa e semplice è senz’altro il QRCode al tavolo. In alternativa si può utilizzare l’app sul proprio smartphone. Il vantaggio di questa seconda soluzione è senza dubbio l’esperienza d’uso. Infatti l’app è creata ad hoc per sistemi operativi iOS e Android e sfrutta al massimo le potenzialità dello smartphone.
La fruizione del menu è senza dubbio un momento molto importante dell’esperienza. Un menù chiaro e ben strutturato semplifica le operazioni del cameriere.
La fase successiva: la presa di comanda.
Dishup ha realizzato una soluzione in grado di adattarsi al modello gestionale adottato dal ristoratore e si integra in maniera naturale con il servizio di gestione/controllo della sala e con i flussi della cucina.
Il ristoratore può decidere, dal proprio Live Manager, se attivare o meno le funzionalità di ordinazione al tavolo da parte del cliente.
In entrambi i casi il personale di sala, utilizzando un palmare con Dishup Waiter, potrà accedere alle comande, vedere in tempo reale la situazione degli ordini al tavolo, aggiungerne di nuovi o modificare quelli esistenti.
Il personale di sala avrà una supervisione totale e sarà sempre in grado di assistere i clienti.
Facciamo insieme un riepilogo delle modalità di ordinazione presenti in Dishup.
- Ordine in autonomia al tavolo: il cliente ordina in totale autonomia
- Modalità assistita: il cliente può ordinare in autonomia ma è assistito dal cameriere che tramite il suo palmare ha sotto controllo la situazione.
- Ordine gestito dal cameriere: il cameriere gestisce la comanda tramite Dishup Waiter sul proprio palamare.
Un elemento fondamentale per una corretta gestione delle comande è l’integrazione con il proprio punto cassa e con i flussi dei centri di produzione.
Per questo motivo Dishup fornisce una soluzione all in one compatibile con la maggior parte dei sistemi hardware presenti in commercio, in grado di gestire ordini, pagamenti al tavolo completamente integrato con il gestionale di sala ed i flussi di cucina.